Tra i centri più belli d’Italia, Verona è spesso ricordata per la triste vicenda amorosa di Romeo e Giulietta, che la fantasia di Shakespeare aveva ambientato proprio nella città veneta.
In realtà si tratta di una meta di grande fascino e di una ricchezza artistica e storica incredibile, che merita di essere visitata per la propria unicità e bellezza, andando oltre il celebre balcone di Giulietta, reso immortale dal drammaturgo inglese.
Ecco dunque alcuni suggerimenti per scoprire cosa vedere a Verona ed esplorare tutti i volti della città.
Verità o fantasia? Il fascino della Casa di Giulietta
Per molti la casa di Giulietta è il primo posto da visitare a Verona, ma cosa c’è di vero nella finzione teatrale della tragedia di Shakespeare? In realtà l’aspetto dell’edificio, con il celebre balcone, è il risultato di un fantasioso restauro. Vera è invece la presenza a Verona dei Capuleti, citati da Dante, che abitavano in prossimità di Piazza delle Erbe. Un mistero senza soluzione insomma, che rende la Casa di Giulietta ancora più affascinante.
Nell’antico palazzo dei Montecchi la Casa di Romeo
Dante cita nei suoi scritti anche la presenza a Verona dei Montecchi, storica famiglia che nel 1320 fu bandita da Verona a seguito di una congiura contro i Della Scala. Il palazzo medievale della bellicosa dinastia si trova ancora nel centro, non lontano dalla Casa di Giulietta, e dai veronesi è conosciuto come la Casa di Romeo.
La tomba di Giulietta in San Francesco al Corso
Anche per la presunta tomba di Giulietta verità e leggenda si fondono in maniera stupefacente. La tradizione identifica il convento di San Francesco al Corso e un antico sarcofago in pietra rossa, per secoli abbandonato all’incuria, come la triste sepoltura della giovane Capuleti. Oggi la tomba è stata è stata riqualificata e i sotterranei del convento, con il loro fascino, sono uno dei luoghi più visitati di Verona.
Un aperitivo nella storica Piazza Bra
Oltre il fascino unico dei luoghi legati a Romeo e Giulietta, tra le cose da vedere a Verona non deve mancare Piazza Bra. È il luogo preferito dai veronesi, che qui possono trovare tanti caffè e locali dove incontrarsi per un aperitivo, ma è anche una frequentatissima meta per i turisti, che possono ammirare i palazzi storici e la grande Arena di Verona.
Cosa vedere a Verona? La celebre Arena
Tra i luoghi da visitare a Verona probabilmente l’Arena è tra i più celebri. L’antico anfiteatro romano del I secolo, costruito in mattoni e pietra, domina maestoso Piazza Bra con la ritmica successione delle sue arcate. All’interno 30mila posti permettevano agli spettatori di assistere agli spettacoli dei gladiatori.
Il tempio della lirica in Italia
Se al tempo dei romani cruenti duelli infiammavano le folle dell’Arena di Verona, oggi tra le sue gradinate risuonano i grandi della musica. L’Arena ospita infatti i più importanti concerti d’Italia, e per l’opera lirica è un vero e proprio simbolo.
Mostre ed eventi al Palazzo della Gran Guardia
Piazza Bra non ospita solo l’Arena, ma anche il maestoso Palazzo della Gran Guardia, un edificio del Seicento nato come caserma e scuola militare, ma oggi trasformato in un prestigioso centro per congressi, concerti e soprattutto mostre.
Palazzo Barbieri, il maestoso municipio di Verona
A ultimare il Palazzo della Gran Guardia fu Giuseppe Barbieri, lo stesso architetto che, accanto all’Arena, realizzò il municipio di Verona. Imponente e austero, con la sua facciata che ricorda quella di un antico tempio, Palazzo Barbieri è uno dei più belli di tutta piazza Bra.
Sotto le arcate dei Portoni della Bra
Piazza Bra costituiva un tempo anche uno dei principali accessi di Verona, come testimoniano i due grandi archi che si aprono sulla piazza, sormontati da un antico camminamento merlato e da una torre di epoca viscontea.
Piazza delle Erbe, salotto di Verona
Cosa vedere a Verona dopo Piazza Bra? Piazza delle Erbe è certamente uno dei luoghi più belli della città. Suggestiva e vivace, circondata da palazzi storici di grande fascino, è animata durante il giorno dai mercati cittadini, mentre la sera diventa il luogo di ritrovo per chi è alla ricerca di un ottimo aperitivo.
La Colonna di San Marco, il Capitello e la Fontana di Madonna Verona
Piazza delle Erbe è, anche dal punto di vista storico, uno degli angoli più belli dei Verona. Cose da vedere non ne mancano, a cominciare dalla Colonna di San Marco, eretta ai tempi della dominazione veneziana, dal Capitello, il luogo dove nel Medioevo venivano letti i proclami, e dalla Fontana di Madonna Verona, realizzata nel Trecento ma sormontata da una statua di epoca romana.
Un tempio romano sotto il barocco Palazzo Maffei
Chi visita piazza delle Erbe non può non rimanere rapito dalla bellezza di Palazzo Maffei, che domina la piazza con la sua facciata barocca. L’edificio nasconde tuttavia i resti antichissimi di un tempio romano, di epoca repubblicana, che si può ammirare nei sotterranei del ristorante al pian terreno.
Verona “Urbs Picta”: le coloratissime Case Mazzanti
Nel Cinquecento a Verona erano molti i palazzi decorati da pregevoli pitture, al punto che la città era conosciuta come la “Urbs Picta”. Ancora oggi è possibile trovare, in Piazza delle Erbe, ciò che resta di quei tempi semplicemente ammirando le belle facciate dipinte delle Case Mazzanti.
Palazzo della Ragione e la scalinata tardogotica
L’edificio di Piazza delle Erbe che maggiormente ha mantenuto nei secoli il suo aspetto medievale è Palazzo della Ragione, che si affaccia anche sulla vicina Piazza dei Signori. Sede del Comune già nel XII secolo, il palazzo ha conservato un suggestivo cortile interno con una bellissima scalinata tardogotica.
Una vista unica dalla Torre dei Lamberti
Il Palazzo della Ragione era protetto un tempo da quattro torri, ma oggi ne resta solamente una: la Torre dei Lamberti. In stile romanico, fu edificata nel 1172 e più volte sopraelevata fino a raggiungere gli attuali 84 metri di altezza. Dalla sua cella campanaria si gode di una vista unica sulla città, fino al Lago di Garda.
Piazza dei Signori, cuore della città medievale
Accanto a Piazza delle Erbe, Piazza dei Signori è il cuore medievale di Verona. Qui si trovano ancora oggi gli antichi palazzi dove la vita cittadina veniva amministrata: la Loggia del Consiglio, il Palazzo degli Scaligeri, il Palazzo del Capitano e quello della Ragione, mentre una statua ricorda Dante Alighieri, che a Verona trovò rifugio dopo l’esilio da Firenze.
Dante e Giotto ospiti al Palazzo di Cangrande
Tra i posti da visitare a Verona il Palazzo di Cangrande della Scala non deve certamente mancare. È il principale edificio medievale di Piazza dei Signori e ospitò per oltre un secolo la dinastia degli Scaligeri, che dominarono la città e diedero asilo a letterati come Dante e ad artisti come Giotto.
Santa Maria Antica, cappella privata dei Della Scala
Accanto al Palazzo di Cangrande si trova la chiesa di Santa Maria Antica, edificio romanico che fu cappella privata degli Scaligeri. All’ingresso, l’Arca di Cangrande, monumento funebre del celebre signore della città, è uno dei più eleganti esempi di scultura veronese del Trecento.
Una dinastia immortale: le Arche Scaligere
Visitare la chiesa di Santa Maria Antica permette di apprezzare anche il recinto delle arche scaligere, il cimitero dei Della Scala. Tutti i più grandi signori di Verona riposano qui, protetti da straordinari monumenti funebri decorati da eleganti statue equestri.
Le possenti fortificazioni di Palazzo di Cansignorio
Uno degli edifici più imponenti di Piazza dei Signori è il Palazzo di Cansignorio, detto anche del Capitano. Si tratta di una struttura possente, difesa da una torre merlata, dove ai tempi della dominazione veneziana veniva amministrata la giustizia.
Le eleganti forme rinascimentali della Loggia del Consiglio
Di fronte al Palazzo di Cansignorio si trova la Loggia del Consiglio, oggi sede della Provincia di Verona. L’edificio fu realizzato durante il dominio della Serenissima Repubblica di Venezia ed è considerato il più bell’esempio di architettura civile del Rinascimento in città.
Attraversare l’Adige sul Ponte di Pietra
Verona è tagliata in due dal corso del fiume Adige e, per attraversarlo, si può utilizzare il Ponte di Pietra, uno dei monumenti più famosi della città. Il ponte, realizzato in epoca romana, è davvero antichissimo e, quando la sera si specchia sulle acque, offre uno degli scorci più suggestivi di tutta Verona.
Il Ponte Scaligero e il Castelvecchio
Anche il Ponte Scaligero è uno dei più antichi della città. Risale al Trecento ed è una delle più ardite opere dell’architettura medievale veronese. Serviva a collegare la città al Castelvecchio, la fortezza che i Della Scala vollero costruire come difesa della città e rifugio in caso di insurrezioni.
Nel Museo di Castelvecchio una raccolta d’arte impareggiabile
Oggi il Castelvecchio è diventato sede del museo civico di Verona, una delle raccolte d’arte più importanti d’Italia. Vi si possono ammirare reperti di epoca paleocristiana, oreficeria longobarda, armi, armature e sculture medievali, insieme a dipinti di eccezionale valore che vanno dal Trecento al Settecento.
Accanto al Castelvecchio l’Arco dei Gavi
Proprio accanto al castello degli Scaligeri si trova un antico arco romano, l’Arco dei Gavi. Fu realizzato nel I secolo lungo la via Postumia per onorare l’omonima famiglia. Smantellato dalle truppe napoleoniche, fu gelosamente conservato dai veronesi, che nel 1932 lo rimontarono, poco lontano dalla sua originale collocazione.
Tra gli eleganti palazzi di Corso Cavour
Verona, cosa vedere dopo le sue piazze più importanti il Castelvecchio? Dall’Arco dei Gavi vale la pena proseguire per ammirare l’elegante Corso Cavour, uno dei più belli della città. Vi si affacciano infatti tutti i più importanti palazzi nobiliari veronesi.
Napoleone e lo Zar Alessandro a Palazzo Canossa
L’edificio più bello di Corso Cavour è certamente Palazzo Canossa, dimora nobiliare che ospitò personaggi illustri come Napoleone, lo Zar Alessandro e l’imperatore austriaco Francesco Giuseppe. Al suo interno straordinari dipinti realizzati dai più grandi pittori veronesi del Cinquecento.
Porta Borsari, l’ingresso di Verona al tempo dei romani
Se si percorre interamente Corso Cavour si raggiunge Porta Borsari, il principale accesso della città ai tempi dell’impero romano. Elegantissima coi suoi due archi e la facciata bianca che prosegue su altri due livelli, costituisce uno degli scorci di Verona più suggestivi.
Tra le chiese di Verona: il duomo di Santa Maria Matricolare
Dopo aver esplorato ogni angolo del centro storico, meritano di essere ammirate anche le numerose chiese che si possono trovare a Verona, luoghi da visitare di incredibile fascino come il duomo di Santa Maria Matricolare, antica chiesa romanica arricchita, all’interno, da belle arcate gotiche in marmo rosso e da raffinate cappelle rinascimentali.
San Giovanni in Fonte, battistero del duomo
Il complesso del duomo di Verona è molto articolato e comprende anche altre due chiese: quella di Sant’Elena e quella di San Giovanni in Fonte. Quest’ultima, risalente al Trecento, è una delle più suggestive della città, e al suo interno conserva una grande vasca battesimale, vero capolavoro della scultura romanica veronese, interamente decorata con scene del Vangelo.
San Zeno, un capolavoro romanico
La Basilica di San Zeno è forse la più bella chiesa di Verona. Cosa vedere in questo edificio sacro considerato uno dei migliori esempi del romanico in Italia? Oltre il portale d’ingresso, decorato con formelle bronzee e rilievi scolpiti, si trova una chiesa suggestiva, ricca di immagini e affreschi medievali. Il vero tesoro della basilica tuttavia è la pala di Andrea Mantegna, capolavoro del Quattrocento.
Le due chiese sovrapposte di San Fermo Maggiore
Tra le chiese di Verona quella di San Fermo Maggiore è certamente una delle più interessanti. Si tratta infatti di due diverse basiliche sovrapposte: la prima, più antica e austera, fu edificata nel XII secolo in stile romanico; la seconda, in stile gotico, è opera dei francescani e risale al XIV secolo.
Sant’Anastasia, meraviglia gotica
Anche la basilica di Sant’Anastasia merita una visita. Si tratta infatti della più grande e bella chiesa gotica di Verona. Le navate sono ricoperte di preziosi affreschi e nell’edificio è conservato anche un autentico capolavoro di Antonio Pisano: l’affresco di San Giorgio e della Principessa.
Il fascino austero della chiesa di San Lorenzo
Su Corso Cavour si trova invece la chiesa di San Lorenzo, un monumento austero, realizzato in stile romanico nel XII secolo. L’interno, anche se semplice, è di grande fascino, mentre la facciata, che poggia su due torri normanne, dà all’edificio un senso di notevole maestosità.
La cappella Pellegrini e il convento di San Bernardino
Poco fuori dal centro vale la pena di visitare il convento di San Bernardino, opera dei francescani. Passeggiare nel chiostro è un’esperienza piacevolissima, così come visitare la chiesa, con la cappella Pellegrini e le sale del monastero, riccamente affrescate.
Una passeggiata nella Veronetta
Dopo il centro storico, cosa resta da vedere a Verona? Una passeggiata nel quartiere della Veronetta, al di là del Ponte di Pietra, può riservare alcune interessantissime sorprese, come l’antico teatro romano, il belvedere di colle San Pietro e la bella chiesa di Santa Maria in Organo.
L’elegante Giardino Giusti
Il primo posto da scoprire nella Veronetta è certamente il Giardino Giusti, accanto all’omonimo palazzo. Si tratta di un grande parco all’italiana, con un elegante viale di cipressi, sentieri, statue e un labirinto di siepi. Il posto ideale, insomma, per una piacevolissima passeggiata.
Una vista unica da Castel San Pietro
La Veronetta domina il centro di Verona dalla collina di San Pietro, posta proprio a ridosso del fiume Adige. Per questo il sito fu scelto nell’Ottocento per la realizzazione della caserma che ospitava la guarnigione austriaca. Il forte si raggiunge facilmente dal Ponte di Pietra e offre un panorama unico sulla città.
Lo splendido coro di Santa Maria in Organo
Nella Veronetta si trova anche una chiesa di grandissimo valore artistico, quella di Santa Maria in Organo. Qui, oltre a un antico organo a canne, è conservato un pregevole coro ligneo intarsiato. Ogni stallo è finemente decorato accostando legni diversi per riprodurre scene bibliche, scorci della città e animali
Tra i musei di Verona: la Galleria d’Arte Moderna
Oltre a chiese, palazzi e monumenti, chi ama i musei può trovare moltissime collezioni a Verona: posti da visitare come la Galleria di Arte Moderna e Contemporanea, allestita nel Palazzo della Ragione con grandi capolavori dell’Ottocento e del Novecento.
La Verona dipinta al Museo degli Affreschi
Il convento di San Francesco, dove si trova la Tomba di Giulietta, ospita anche il Museo degli Affreschi, una ricca collezione di pitture provenienti da numerosi edifici di Verona. Le opere vanno dal X al XVI secolo, il momento di massima diffusione in città di quest’arte, che adornava le facciate di case e palazzi.
Il Lapidario Maffeiano, il secondo museo più antico d’Europa
In Piazza Bra si trova invece il Lapidario Maffeiano, una collezione di epigrafi romane, greche, etrusche e paleocristiane istituita nel XVIII secolo dal marchese Scipione Maffei. Dopo i Musei Capitolini di Roma si tratta del secondo museo pubblico più antico d’Europa.
La grande lirica in mostra all’ArenaMuseOpera
Gli appassionati di musica lirica, oltre a visitare l’Arena di Verona, non devono lasciarsi sfuggire la collezione di Palazzo Forti, intitolata “Amo” (ArenaMuseOpera). Si tratta di una mostra permanente dedicata a costumi di scena, bozzetti, partiture e scenografie dei più celebri spettacoli realizzati nell’arena.
Preistoria e geologia al Museo di Storia Naturale
L’elegante Palazzo Lavezzola Pompei ospita le sale del Museo Civico di Storia Naturale di Verona, un viaggio tra geologia, mineralogia, botanica e zoologia alla scoperta di rocce e animali che si possono trovare nel territorio veronese. Ricchissima la sezione preistorica, con fossili e reperti preziosissimi.
Nel teatro romano il Museo Archeologico
Appena superato il Ponte di Pietra si trovano i resti dell’antico teatro di epoca romana e, proprio accanto, l’ex convento di San Girolamo, oggi sede di una ricca collezione archeologica dedicata al passato di Verona e, in particolare, ai mosaici e ai resti dell’età imperiale.
Verona da gustare: i piatti tipici della città
Visitare Verona significa anche immergersi nella sua cucina tipica, che si può gustare in uno dei tantissimi ristoranti del centro. Tra i piatti più famosi della città il più celebre è il bollito con la pearà (manzo accompagnato da pane grattugiato, formaggio, brodo e pepe nero), insieme alla “pasta e fasoi” (pasta e fagioli), al riso “al tastasal” (risotto con maiale) e ai tortellini di Valeggio.
Al Vinitaly le migliori etichette di tutta Italia
Con produzioni d’eccellenza come il Durello Doc, il Soave, Il Bardolino e il Valpolicella, Verona è certamente un’ottima meta anche per chi ama il vino, soprattutto se si pensa che la città ospita ogni anno il Vinitaly, la più grande manifestazione d’Italia dedicata all’enologia.
Tra i suggestivi borghi del Lago di Garda
Verona offre la possibilità di visitare anche alcuni luoghi incantevoli immersi nel verde del suo territorio, primo tra tutti il Lago di Garda. Dalla città si raggiungono con facilità centri di grande fascino come Pastrengo, Castelnuovo del Garda, Lazise e Bardolino.
La Valpolicella, tra colline e vigneti
Anche la Valpolicella offre occasioni imperdibili per chi ama la natura e i paesaggi delle Prealpi veronesi: un territorio rinomato per i suoi splendidi vigneti, per gli affascinanti paesini e per il tipico marmo rosso veronese, lo stesso che rende uniche chiese e monumenti della città.
Trekking e mountain bike nel Parco della Lessinia
Gli appassionati di montagna possono invece recarsi Parco della Lessinia, un’area montana a nord di Verona che si estende fino alle pendici delle Piccole Dolomiti: il luogo perfetto per andare alla ricerca di piacevoli camminate, percorsi per mountain bike e paesaggi di straordinaria bellezza.
Arte, cultura e paesaggi unici nella città degli innamorati
Chi si chieda cosa vedere a Verona sa già che è impossibile scartare i luoghi simbolo dell’amore tra Romeo e Giulietta, ma oltre questo aspetto si trova una città suggestiva e ricca di storia e arte. Il fascino delle sue piazze e dei suoi palazzi, così come le sue chiese antichissime, sono la porta di un territorio unico, fatto di colline, vigneti, paesaggi mozzafiato e sapori unici, tutti da gustare.