Il Tirolo è una regione dal fascino unico, dove montagne e paesaggi si fondono con città ricchissime di storie, borghi suggestivi e castelli.
Non poteva certamente essere da meno la bella Innsbruck, dal passato illustre e ricca di tesori artistici, ma saldamente legata anche al territorio che la circonda, fatto di cime pittoresche e natura incontaminata.
Ecco dunque alcuni suggerimenti per decidere cosa vedere a Innsbruck, la “capitale” delle Alpi.
Cosa vedere a Innsbruck? Si parte da Herzog-Friedrich-Strasse
Non si può visitare Innsbruck senza partire dal suo incantevole centro storico e dalla sua via principale: Herzog-Friedrich-Strasse. Luogo perfetto per una piacevole passeggiata, per un caffè o per un po’ di shopping, è anche estremamente suggestiva, con le sue belle palazzine gotiche da cui si affacciano boutique, ristoranti e negozietti.
Il Tettuccio d’Oro, simbolo della città
Percorsa tutta Herzog-Friedrich-Strasse si raggiunge la piazzetta dominata dal Neuer Hof, il palazzo un tempo abitato da Massimiliano I d’Asburgo. Tra i luoghi da visitare a Innsbruck questo è sicuramente il più famoso, visto che l’edificio è abbellito dal Tettuccio d’Oro, la loggia dalla quale l’imperatore stesso si affacciava, decorata con 2657 tegole di rame dorato.
Nel palazzo il Museo del Tettuccio e la storia della città
Il Tettuccio d’Oro è diventato, con il passare del tempo, il simbolo di Innsbruck. Cosa vedere dunque se non il museo che la città gli ha dedicato nel palazzo di Neuer Hof. All’interno delle sue sale si potrà scoprire la storia di Massimiliano I e di Innsbruck stessa, che nel tardo Medioevo era un centro importante e vivace.
Architettura che incanta: Casa Helbling
Proprio di fronte al Tettuccio d’Oro non si può non notare la facciata di Casa Helbling, vero capolavoro in stile rococò. La palazzina, in origine gotica, fu interamente rinnovata nel 1730 con motivi decorativi e stucchi colorati che ritraggono fiori, trofei, grappoli di frutta e conchiglie.
Una vista mozzafiato dalla Torre Civica
Come il Tettuccio d’Oro, anche la Torre Civica, non lontano da Neuer Hof, è uno degli emblemi di Innsbruck. Cose da vedere non ne mancano nella pittoresca Herzog-Friedrich-Strasse, e la torre, dall’alto dei suoi 51 metri, permette di godere di una vista magnifica sulla piazzetta e sulle vie della città.
Verso Piazza del Duomo e la Cattedrale di San Giacomo
Nel centro storico si trova anche la Piazza del Duomo, dominata dall’elegante facciata della Cattedrale di San Giacomo. Si tratta della chiesa più importante del Tirolo, un capolavoro del Barocco tra i più belli dell’Austria, ricco di decorazioni e opere d’arte.
Sulla torre campanaria il carillon più grande dell’Austria
Tra i più importanti posti da visitare a Innsbruck, il duomo di San Giacomo merita di essere visto anche per lo straordinario “Carillon della Pace” della sua torre. Con 57 campane per un peso complessivo di 4 tonnellate è il più grande dell’Austria e suona ogni giorno alle 12 in punto.
Ai tempi di Maria Teresa d’Austria: il Palazzo Imperiale
Tra le cose da vedere a Innsbruck, nel centro storico, non deve assolutamente mancare l’Hofburg, il palazzo dei Conti del Tirolo risalente al Medioevo, ma ampliato nel Settecento da Maria Teresa d’Austria. L’imperatrice trasformò il castello in una splendida residenza rococò in perfetto stile viennese.
La Sala dei Giganti e il trionfo degli Asburgo-Lorena
All’interno del Palazzo Imperiale la luce delle grandi finestre inonda saloni di gala riccamente decorati. Il più bello è certamente la Sala dei Giganti, dove un tempo si svolgevano i balli e i ricevimenti dell’imperatrice. Il Trionfo degli Asburgo Lorena è dipinto sull’intero soffitto, dove si possono ammirare le rappresentazioni allegoriche del potere, della forza, della sovranità e dell’eroismo.
Nella grande sala le Settimane della Musica Antica
La Sala dei Giganti si anima, ogni estate, assieme a molti altri luoghi storici della città e ai castelli circostanti, che ospitano le Settimane della Musica Antica. Le note di melodie rinascimentali e barocche risuonano, come ai tempi di Maria Teresa, interpretate da orchestre e solisti di fama internazionale.
La Cappella Imperiale il sepolcro più imponente d’Europa
Cosa vedere a Innsbruck, dopo l’Hofburg? Proprio accanto al palazzo si trova la cappella imperiale, famosa per il monumento funebre di Massimiliano I. Il grande sovrano austriaco riposa, in realtà, nel castello di Wiener Neustadt, non lontano da Vienna, ma in suo onore il nipote Ferdinando I volle comunque realizzare un’opera imponente, sorvegliata da 28 statue di bronzo (gli “uomini neri”) che rappresentano gli antenati reali e mitici della dinastia asburgica.
Una sfida a scacchi nei Giardini Imperiali
Accanto all’Hofburg si trovano anche i Giardini Imperiali, un tempo parco del palazzo di Maria Teresa. Bellissimi tanto d’estate quanto d’inverno, sono il luogo perfetto per una passeggiata e un po’ di relax, oppure per una partita sulla scacchiera gigante. Dal parco partono anche piacevoli gite in carrozza.
Una passeggiata sulla Maria-Theresien-Strasse
Il nome dell’imperatrice Maria Teresa è rievocato anche dalla Maria-Theriesen-Strasse, una delle strade principali di Innsbruck. Luoghi di interesse si trovano lungo tutto il percorso, che conduce al municipio, alla Colonna di Sant’Anna e all’Arco di Trionfo, tra negozietti, locali e antichi palazzi barocchi
Il maestoso Arco di Trionfo
Il monumento più imponente di Maria-Theriesen-Strasse è sicuramente l’Arco di Trionfo, voluto dall’imperatrice per onorare le nozze del figlio, l’arciduca Leopoldo, con Maria Ludovica di Spagna, ma anche per ricordare la morte dell’imperatore Francesco Stefano di Lorena.
Uno scorcio suggestivo dalla Colonna di Sant’Anna
Proseguendo lungo la via si incontra anche la Colonna di Sant’Anna, eretta per ricordare la liberazione dei soldati bavaresi avvenuta nel 1703, proprio nel giorno dedicato alla santa. Si tratta di uno dei simboli di Innsbruck, e lo scorcio che si può ammirare verso Herzog-Friedrich-Strasse è uno dei più suggestivi della città.
L’Alte Landhaus, sede del governo tirolese
La via dedicata all’imperatrice Maria Teresa è anche il centro amministrativo di Innsbruck. Posti da visitare dunque non ne mancano, e il bel palazzo barocco dell’Alte Landhaus, sede del governo del Tirolo, è certamente il più importante.
Un municipio moderno… dove fare shopping
A poca distanza dall’Alte Landhaus si trova il palazzo del municipio, e la sua particolarissima galleria. Nella bella e moderna struttura in vetro si trovano infatti non solo gli uffici comunali, ma anche negozi, bar, e tante vetrine perfette per lo shopping. Due mondi diversi che viaggiano insieme.
Tra le vetrine del Kaufhaus Tyrol
Se i negozi della Galleria del Municipio non fossero abbastanza, allora il miglior posto da visitare a Innsbruck per fare acquisti è il Kaufhaus Tyrol, anch’esso in Maria-Theriesen-Strasse. Il centro commerciale, nato più di cento anni fa ma del tutto rinnovato nel 2011, è considerato tra i più eleganti d’Europa.
A Innsbruck il negozio di cristalli Swarovski più grande d’Europa
Nel cuore del centro storico si trova anche la Swarovski Crystal Gallery, il più grande negozio d’Europa dedicato ai celebri cristalli. Dall’oggettistica per la casa ai gioielli, dalle linee più raffinate a quelle moderne, non c’è un luogo più adatto per chi vuole fare acquisti davvero eleganti.
I Mondi di Cristallo: l’artigianato che incanta
Per chi ama i cristalli Swarovski il grande negozio del centro di Innsbruck non è l’unica tappa disponibile. Fuori città si trovano infatti i Kristallwelten, i “mondi di cristallo”, splendido parco dove l’arte e la bravura degli artigiani hanno dato forma a giardini, sculture e installazioni di rara bellezza.
Le case colorate lungo il fiume Inn
Dopo aver visitato Maria-Theriesen-Strasse non si può lasciare il centro di Innsbruck senza aver prima percorso le rive dell’Inn, il fiume che dà il nome alla città. Le tipiche case colorate con la facciata alta rendono questo angolo di città tra i più suggestivi.
Una passeggiata nel Rapoldipark
Chi preferisce una piacevole passeggiata nel verde può invece raggiungere Rapoldipark, il giardino più importante di Innsbruck. Frequentato tanto da chi cerca un po’ di relax quanto dagli appassionati di sport, è perfetto per correre e divertirsi all’aria aperta.
Arte e storia al Museo Ferdinandeum
Se alla visita della città, già da sola incantevole, si vuole unire un viaggio alla scoperta della storia del Tirolo, Innsbruck offre la possibilità di visitare il museo Ferdinandeum, che raccoglie reperti archeologici e opere di tutte le epoche. Arte del passato e del presente si fondono in un’esposizione ricca e affascinante.
Le tradizioni tirolesi al Museo dell’Arte Popolare
Anche le tradizioni e il folclore del popolo tirolese possono essere estremamente suggestive, e per meglio raccontarle ai visitatori Innsbruck ha allestito il Museo dell’Arte Popolare, una collezione che raccoglie costumi d’epoca, artigianato artistico religioso, presepi e oggetti in legno.
Come a Vienna nei caffè storici
Chi visita Innsbruck può trovare, nelle sue vie principali, anche alcuni storici caffè che nulla hanno da invidiare agli ottocenteschi locali nel cuore di Vienna. La tradizione del caffè austriaco è diversa da quella italiana, ma comunque di grandissima qualità: basta lasciarsi tentare dalle diverse varietà disponibili, ciascuna particolare e originale.
Una città perfetta per gli studenti: la Sowi Universität
Nonostante Innsbruck non sia una città di grandissime dimensioni, è una delle più amate dagli studenti. In Austria la Sowi Universität, fondata nel 1669, è seconda per numero di studenti al solo ateneo di Vienna, ed è la più grande e frequentata di tutto il Tirolo.
La vita notturna tra club e locali
Innsbruck non è certamente una città noiosa, soprattutto di sera. La presenza di tantissimi studenti universitari la rende animata anche dopo il tramonto. Chiusi i negozi, in Maria-Theriesen-Strasse i locali restano aperti fino a tarda notte, offrendo aperitivi, musica e tanto divertimento.
Canederli, formaggi e zuppe fumanti: la gastronomia tipica
Anche i palati più esigenti possono trovare ciò che cercano a Innsbruck. Le tipiche trattorie tirolesi offrono piatti tradizionali come le zuppe di verdure, le caratteristiche cotolette austriache con le patate, i canederli e i formaggi, mentre per quanto riguarda i dolci lo strudel di mele va assaggiato assolutamente.
Fuori dal centro il Castello di Ambras
Cosa vedere a Innsbruck dopo aver esplorato il centro storico? il passo successivo è il bellissimo castello di Ambras, poco lontano dal centro. La residenza rinascimentale fu realizzata nel Cinquecento dall’arciduca Ferdinando II ed è circondata da eleganti giardini
Nelle sale del castello il Museo di Storia dell’Arte
Ferdinando II non fu solo un ricco castellano, ma anche un mecenate amante dell’arte. Fu lui a istituire la collezione del Castello di Ambras, che è andata ampliandosi nei secoli e che oggi è riorganizzata nel Museo di Storia dell’Arte di Innsbruck, una delle gallerie più apprezzate d’Austria.
Stucchi dorati e soave leggerezza per la Basilica Wilten
A pochi passi dal centro si trova anche la Basilica Wilten, dalle origini antichissime (la leggenda vuole che la Vergine fosse venerata in quel luogo persino dai legionari romani). Intorno alla scultura tardo-gotica della “Madonna delle Quattro Colonne” si trova oggi una chiesa barocca di straordinaria bellezza.
Sulla collina del Bergisel il Tirol Panorama
Un altro museo da visitare assolutamente fuori dal centro di Innsbruck è il Tirol Panorama, sulla collina del Bergisel, teatro di un’epica battaglia tra l’esercito tirolese e le truppe di Napoleone, il 13 agosto del 1809. Lo scontro è stato ritratto nel 1896 dal pittore Zeno Diemer su una tela di oltre mille metri quadrati, disposta a 360 gradi intorno all’osservatore.
La storia del Tirolo nel Museo dei Cacciatori Imperiali
Proprio accanto al Tirol Panorama si trova il Museo dei Cacciatori Imperiali, una mostra permanente dedicata alle tradizioni e alla storia del Tirolo, raccontata dai personaggi del passato. Natura e religione si fondono in un viaggio interessante nella cultura delle Alpi.
La vocazione per gli sport invernali: il Trampolino del Bergisel
Innsbruck, pur essendo una città d’arte, si trova nel cuore delle Alpi e ha una fortissima vocazione per gli sport invernali. Ecco perché il colle del Bergisel è famoso anche per il suo trampolino, il più moderno d’Europa. Ogni anno i migliori sciatori del mondo vi si recano per sfidarsi nel Torneo dei Quattro Trampolini e nella celebre gara Air e Style.
Lo sci alpino all’Olympia Skiworld
Per gli amanti dello sci alpino le montagne di Innsbruck offrono davvero molto. L’Olympia Skiworld è un comprensorio composto da 9 stazioni sciistiche, 90 impianti di risalita e ben 300 chilometri di piste su cui divertirsi, tutte accessibili con un solo skipass.
Senza limiti sui ghiacciai dello Stubai
A Innsbruck si può sciare fino a giugno, o quasi, grazie agli impianti realizzati sul ghiacciaio dello Stubai, i più grandi dell’Austria per chi cerca lo sci alle quote più elevate. Oltre 60 chilometri di piste si snodano tra i 1.800 e 3.200 metri, con 26 impianti di risalita.
Sport e turismo attivo anche d’estate
La montagna non è certamente solo neve e sport invernali e a Innsbruck le possibilità per chi ama il turismo attivo sono infinite, anche d’estate: dalla pista ciclabile lungo il fiume Inn ai più difficili percorsi per mountain bike, dalle passeggiate all’arrampicata, dall’equitazione al golf.
Con le guide alpine sulle vette più belle
Trattandosi di montagna, l’estate è il periodo perfetto per stupende escursioni tra i paesaggi delle Alpi tirolesi. Moltissimi i percorsi a disposizione degli appassionati di trekking, che se lo desiderano possono anche approfittare del ricco programma di uscite offerto dalla città, accompagnati dalle guide alpine.
A piedi o in funivia sulla Nordkette
La Nordkette è la montagna più accessibile dal centro di Innsbruck, grazie ad una comoda funivia che dal Palazzo imperiale in venti minuti porta a quota 2mila metri. Già da quell’altezza il panorama è mozzafiato, ma è solo l’inizio perché dalla stazione partono decine di camminate, sia semplici che più ardue, ideali tanto per le famiglie quanto per gli sportivi più esigenti.
La leggenda del Monte Serles, il cavaliere di pietra
Tra le escursioni più apprezzate delle montagne di Innsbruck quella verso la vetta del Serles è la più ricca di fascino. La cima si erge solitaria come una piramide di roccia, e la leggenda vuole che si tratti di un cavaliere duro e crudele, pietrificato dalla maledizione di un contadino.
Con i bambini allo Zoo Alpino
La fermata intermedia tra Innsbruck e la Nordkette permette di raggiungere lo Zoo Alpino, collocato a 650 metri di altezza e progettato per ospitare gli animali tipici delle montagne circostanti. Orsi, linci, rapaci e marmotte possono essere ammirati, per meglio comprende come anche la fauna dei boschi europei sia in pericolo e meriti di essere tutelata.
Oltre 6mila piante diverse nel Giardino Botanico
Se agli animali si preferisce il fascino del mondo vegetale Innsbruck offre anche uno splendido Giardino Botanico, dedicato alle varietà delle Alpi. Sono oltre 6mila le specie che si possono ammirare lungo il percorso.
Eventi a non finire: i mercatini di Natale
Una città vivace come Innsbruck non poteva non avere, accanto alle sue bellezze artistiche e a un territorio ricchissimo, anche un calendario di eventi imperdibili. L’appuntamento più gettonato è quello con i mercatini di Natale, durante il periodo più magico dell’anno.
Jazz e blues, a Innsbruck come a New Orleans
L’estate è invece il periodo perfetto per il New Orleans Festival, che a luglio trasforma la bella cittadina austriaca a ritmo di jazz e blues. Concerti e spettacoli portano lungo le rive del fiume e nel centro cittadino i più talentuosi gruppi musicali della scena statunitense.
Atleti a cinque cerchi per il Golden Roof Challenge
Anche lo sport è di casa a Innsbruck, che ogni anno accoglie, proprio davanti al Tettuccio d’Oro, il Golden Roof Challenge. Gli atleti migliori si sfidano nelle discipline del salto in lungo e del salto con l’asta proprio tra gli antichi palazzi del centro per guadagnarsi la qualificazione ai Giochi Olimpici.
Danza ad altissimo livello durante l’Innsbrucker Tanzsommer
Per chi preferisce la danza, l’Innsbrucker Tanzsommer, che si svolge in estate, è uno dei festival più apprezzati d’Austria. Dal balletto classico alle danze più moderne, compagnie internazionali si sfidano a ritmo di musica in un ricchissimo calendario di spettacoli.
Nei dintorni di Innsbruck: il villaggio di Rum
Se Innsbruck è la capitale delle Alpi, i villaggi che la circondano non sono da meno. A soli cinque chilometri dalla città si trova infatti Rum, piccolo centro incastonato tra le montagne, ideale per chi cerca escursioni a piedi o in mountain bike, o la possibilità di fare il bagno nel vicino lago.
Atmosfere tirolesi nella bella Kematen
Anche Kematen merita una visita. Si tratta di un piacevole villaggio con le tipiche abitazioni tirolesi in legno, davvero suggestive, dove si possono ammirare anche gli antichi forni per il pane e granai risalenti al XIV secolo. Kematen è anche il punto di partenza perfetto per tante escursioni e camminate in montagna.
Völs, antichissima e suggestiva
Völs è per molti aspetti simile a Kematen, con le sue tipiche case di montagna e tante possibilità per chi è alla ricerca di sport ed escursioni. Si tratta, tuttavia, anche di un insediamento ricchissimo di storia, abitato fin dall’età della pietra, dove gli scavi archeologici hanno riportato alla luce reperti di grandissimo valore.
A Zirl nel cuore del Parco del Karwendel
La particolarità che rende Zirl davvero affascinante è la vicinanza con la parete Martinswand, che domina l’abitato con la sua mole imponente. Il villaggio è per questo meta di appassionati scalatori, ma anche di famiglie e turisti, che apprezzano la sua bellezza e l’ottima posizione, nel cuore del Parco Naturale del Karwendel.
Una città vivace incastonata tra le montagne
Le possibilità offerte dalla “capitale delle Alpi” sono talmente tante che non è difficile decidere cosa vedere a Innsbruck. La città, già incantevole con i suoi splendidi palazzi, di sera si anima con locali e musica mentre durante tutto l’anno eventi e spettacoli si susseguono senza sosta. Basta poi spostarsi di pochi chilometri per trovare un vero e proprio paradiso naturale, e tante occasioni per fare sport tanto d’estate quanto d’inverso.